I Callistemon, appartengono al genere delle Mirtaceae. Sono strettamente imparentati con la Melaleuca che ha anch’essa fiori a forma di spazzolino.
Sono un genere di circa 30 specie, tutte, eccetto quattro, sono endemiche in Australia. le altre sono originarie della Nuova Caledonia. Il Callistemon citrinus fu introdotto in Inghilterra da Joseph Banks nel 1788.
La maggior parte dei Callistemon si trovano nell’est e nel sud-est dell’Australia, crescono dal nord tropicale fino al sud temperato in condizioni umide o molto umide, ad esempio lungo i letti dei fiumi o in aree soggette ad inondazioni; infatti i Callistemon si trovano spesso lungo i corsi d’acqua o sulle sponde delle paludi. Sono piante da foresta aperta o terreni boscosi in aree ad alta piovosità e soggette a inondazioni.
Il Callistemon è strettamente correlato alla Melaleuca e differisce da quel genere per il modo in cui gli stami sono connessi al tubo fiorifero. Nel Callistemon gli stami sono generalmente liberi, mentre nella Melaleuca sono riuniti in fasci.
Il Callistemon fiorisce in primavera ed in tarda estate, il polline dei fiori si forma in cima ad un lungo stelo colorato chiamato filamento; sono questi filamenti che nel loro insieme danno alla spiga il colore e il suo caratteristico aspetto di scovolino da bottiglia.
I filamenti sono generalmente di colore rosso e giallo,ma c’è ne sono anche bianchi e lilla; qualche volta il polline ha un colore giallo brillante che contrasta con le spighe fiorite
Ogni fiore produce un piccolo frutto legnoso che contiene centinaia di minuscoli semi. Questi frutti formano una specie di grappolo lungo il fusto e generalmente rimangono sulla piante per molti anni, ma in alcune specie i frutti si aprono dopo circa un anno. Gli incendi che si verificano spesso stimola l’apertura dei frutti in alcune specie di Callistemon.
Le foglie giovani di alcune specie sono molto ornamentali, spesso sono colorate ed in alcune specie sono ricoperte da una fine soffice peluria.
I Callistemon sono eccellenti piante da giardino, sono cespugli legnosi alti da 0,5 a 4 m a seconda della specie. I fiori possono essere spettacolari e sono irresistibili per gli insetti e per alcuni uccelli che si nutrono di nettare. Molte specie tollerano il freddo anche intenso, resistono, ma addirittura prosperano in condizioni umide, molte varietà sono talmente robuste da tollerare siccità e scarse concimazioni; crescono bene in molte varietà di terreni, eccetto quelli molto alcalini.
Le piante che crescono in pieno sole producono i fiori più belli.
La potatura, per dare una forma alla pianta , va fatta dopo la fioritura. Concimare in primavera sino a fine estate con un fertilizzante a cessione programmata a titolo equilibrato con durata 8-9 mesi; il terriccio per la coltivazione in vaso sarà una miscela di torba, corteccia compostata e pomice.
Il pH deve oscillare tra 5-5,5 per non avere problemi di clorosi ferrica. la pacciamatura può aiutare a trattenere l’umidità del suolo e limitare la crescita delle malerbe.
Il Callistemon apprezza laute irrigazioni, ma per anticipare la fioritura, a fine estate si possono ridurre le irrigazioni che favoriscono l’allungamento della vegetazione.
Sopportano molto bene la salinità e sono tolleranti a acque di scadente qualità.
I Callistemon vengono attaccati da diversi tipi di insetti, ma la robustezza della pianta fa si che non sia necessario l’intervento dell’uomo.
Le larve di tentredine sono piuttosto comuni e se in gran quantità possono provocare gravi danni al fogliame in poco tempo, sarà perciò opportuno controllarle rimovendole manualmente (usare i guanti) oppure utilizzando un forte getto d’acqua con il tubo per innaffiare. Anche le cocciniglie (Aonidiella spp e Chrysomphalus spp) possono essere rimosse con un getto d’acqua, ma può essere necessario ripetere più volte il trattamento; se non si ha successo i tradizionali trattamenti con oli bianchi sono generalmente efficaci.
Tra le malattie fungine si possono avere nei periodo autunnale maculature fogliari e disseccamenti rameali causati da Cylindrocladium scoparium)
Per la riproduzione vedi propagazione
Qui di seguito riporto alcune varietà.
Callistemon viminalis
Il Callistemon viminalis è probabilmente il più coltivato di tutti i Callistemon, solo il C. citrinus può insidiare il suo primato. La specie e le sue cultivar sono diffuse in tutto il mondo.
Il Callistemon piangente è un piccolo albero con fogliame pendulo, nel suo habitat naturale raggiunge una altezza di 10 metri ma nelle coltivazioni è generalmente più piccolo, specialmente nei paesi a clima temperato.callistemon viminalis var.bobbailey
Le infiorescenze sono lunghe circa 70 mm con un diametro di 50 mm, di colore rosso brillante fioriscono in primavera con e una seconda fioritura qualche volta in autunno.
In natura il C. viminalis si trova lungo i corsi d’acqua, di conseguenza coltivandolo, viene meglio se ha un apporto d’acqua costante; una volta ben accestito sopporta anche periodi lunghi di siccità.
Non ha pretese di terreno e tollera drenaggi imperfetti, sopporta temperature sino a -8° -10°C; attenzione alla potatura che se troppo drastica può compromettere l’aspetto piangente della pianta.
Se la pianta viene messa a dimora in giardino, meglio tenerla riparata dai venti per proteggere i suoi fragili rami; va piantata in primavera in un terreno ben drenato e che non sia troppo alcalino, è suscettibile alla clorosi ferrica.
La pianta, allo stato giovanile va sostenuta con un tutore, la potatura è essenzialmente eseguita per dare una forma e sfoltire la chioma.
Ci sono numerose varietà di viminalis, ma le più usate sono:
Captain Cookcallistemon viminalis var. Captain cook
Dawson River
Hannah Ray
Rose Cipal
La propagazione del C. viminalis è semplice sia da seme che da talea, ma comunque per avere le stesse caratteriste genetiche è meglio la riproduzione per talea.
Callistemon citrinus
Il Callistemon citrinus, nome che deriva dal profumo delle sue foglie è la varietà più coltivata del genere; può essere riconosciuto con il suo vecchio nome, C. lanceolatus.
Dal C. citrinus derivano altre cultivar che si vedono nei giardini, oppure ibridi derivati dall’incrocio con altri callistemon.callistemon citrinus var. white anzac
Le cultivar più conosciute di C. citrinus sono
-Mauve Mist dai fiori color malva.
-Burgundy dai fiori color rosso porpora.
-White Anzac dai fiori bianchi.
-Endeavour dai fiori rossi.
-Reeves Pink dai fiori rosa.
Generalmente il C. citrinus raggiunge una altezza di 2-4 metri con una chiome di 2 m di diametro; è una pianta robusta e resiste a diverse condizioni climatiche adattandosi a diversi tipi di terreno, sopporta potature molto severe in caso di necessità, tollera freddi moderati anche se una protezione dal freddo non guasta. In climi idonei è usata come siepe di recinzione.
Callistemon brachyandrus
Risulta essere un cespuglio con foglie spinose, molto adatta per climi molto caldi e asciutti, vegeta meglio in terreni ben drenati ed esposti al sole. Le punte dei piccoli fori sono coperti da polline giallo e sono molto belli; il cespuglio, rotondeggiante, cresce sino a tre metri. callistemon brachyandrus
Callistemon formosus
Questo cespuglio, molto bello, è adatto per zone non soggette a geli; cresce sino ad una altezza di tre metri con rami pendenti; le spighe dei fiori, di colore giallo sono presenti tutto l’anno. Nelle località con clima mite è usato come alberatura nei viali. callistemon formosus
Callistemon pallidus
Risulta essere una specie robusta, tollera il gelo e cresce bene nella maggior parte dei terreni; l’esposizione è in pieno sole, ma anche a mezz’ombra vegeta bene, anche se la fioritura non da il meglio di se.
La fioritura avviene in estate con i fiori di un colore giallo limone; raggiunge una altezza di tre metri circa. callistemon pallidus
Callistemon pityoidies
Questo robusto e bel Callistemon è presente in natura in diverse varietà. Quella alpina è particolarmente attraente e cresce come cespuglietto compatto alto un metro; vi sono altre varietà che raggiungono i due metri. La fioritura, con spighe gialle, avviene in primavera-estate. Il terreno deve essere fresco, profondo e leggermente umido.
In casi di necessità sopporta energiche potature e non teme il gelo. callistemon pityoidies
Callistemon salignus
Questo albero di piccole dimensioni ha una chioma molto fitta con la corteccia di un bel colore bianco. Resiste molte bene alla siccità ed è piuttosto robusto anche se non sopporta i climi freddi.
Le spighe fiorali sono generalmente bianche o verdastre ma si possono trovare anche rosa, rosse o malva; nelle regioni a clima temperato può essere usato come albero da giardino o per viali alberati poiché la sua altezza raggiunge i 5 metri fino a 12 metri. callistemon salignus
Callistemon subulatus
Risulta essere un cespuglio compatto, cresce da 1 a 3 metri e può tollerare condizioni piuttosto umide.
Il C. subulatus produce una abbondante fioritura di spighe rosse in estate. Risulta essere consigliabile per mantenere il cespuglio con una forma compatta, una potatura dopo la fioritura.