In questa guida spieghiamo come costruire una serra.
Oggi è praticamente possibile costruire quasi tutto grazie a alcune personali doti di fai da te e una guida abbastanza dettagliata. Può quindi essere utile tentare di realizzare in proprio una serra, soprattutto se si ha a disposizione un giardino abbastanza spazioso. Iniziamo con il vedere a cosa serve effettivamente questo luogo particolare. Nello specifico la serra è un ambiente organizzato e progettato per garantire la condizione migliore alla coltivazione di fiori e vegetali in qualsiasi stagione dell’anno. in questo modo, dunque, si azzerano completamente gli effetti negativi di un clima avverso, grazie soprattutto a particolari tecniche di riscaldamento e il posizionamento di luci.
Questa descrizione, ovviamente, coincide con le costruzioni impiantate per fini di grande produzione e distribuzione. Se, però, si accarezza il sogno di costruire una serra personale sul terrazzo o nel proprio giardino, si devono mettere in conto determinati cambiamenti. Prima di tutto le dimensioni saranno minori e non saranno inseriti sistemi di riscaldamento, considerato che si tende a coltivare piante e vegetali che si adattano perfettamente al clima mediterraneo. Il senso di una serra fai da te, dunque, è sostanzialmente quello di difendere le proprie coltivazioni dalle intemperie, assicurando che la temperatura interna non scenda mai al di sotto dello zero. Chiarito questi particolari, dunque, vediamo come realizzare una serra casalinga con l’utilizzo di pochi materiali e una struttura a tunnel.
Come ogni altro tipo di costruzione si consiglia di iniziare proprio dal progetto. In questo caso, dunque, prevediamo una serra a tunnel che misuri 2mx5m. Nella parte centrale, poi, raggiungerà un’altezza di 2m in modo tale da permettere di rimanere in piedi agevolmente. A questi elementi si aggiungono anche sei archi posti a una distanza di 1metro l’uno dall’altro. Le loro estremità dovranno essere interrate. Questi tubi, poi, saranno assemblati con sei tubi di plastica rigida. Costruita questa struttura e assicurata al terreno, è la volta di ricoprirla con un telone di plastica trasparente.
Prima di andare nel particolare, riepiloghiamo i materiali necessari e consigliati. Dunque, prendete carta e penna e segnate nell’ordine sei tubi flessibili lunghi 7 metri, 6 tubi rigidi di plastica lunghi 5m, un telone di poliuretano corrispondente a circa 45mq, 16 paletti da campeggio di 35/40 cm, 35 metri di corda elastica marina che sia resistente alle intemperie, una confezione di borchie e una di fascette di plastica. Per quanto riguarda gli attrezzi giusti, invece, munitevi di forbici, seghetto, mazzuola e torchiatrice manuale. A questo punto dovreste essere pronti e dotati di tutto l’occorrente per dare inizio alla vostra costruzione. Per prima cosa scegliete la parte più assolata del vostro giardino, tenendovi alla larga dagli alberi. Considerate, poi, che il lato lungo del tunnel deve essere esposto a Est Ovest. Identificata la posizione migliore, è la volta di piegare i sei tubi flessibili facendo assumere una forma ad arco, per poi piantarli nel terreno a una profondità di circa 35 o 45 cm. Ricordate, però, come abbiamo già precisato in precedenza, di distanziarli uno dall’altro sempre un metro. A questo punto prendete i sei assi rigidi e fissateli agli archi lungo l’intera lunghezza. Precisamente devono essere posti due per ogni lato e due nella parte superiore. Per dare maggiore solidità alla struttura, poi, fissateli all’arco con le fascette elastiche.
Terminata questa prima fase, è necessario porre un paletto attaccato a ogni coppia di archi e due per ogni lato corto del tunnel. Nello specifico stiamo parlando dell’entrata e dell’uscita del tunnel. Ovviamente questi elementi devono essere interrati per poter resistere nel migliore dei modi alle folate di vento improvvise o alle varie intemperie dell’inverno. Una volta che la struttura portante è stata ancorata al terreno nel migliore dei modi, è arrivato il momento di stendere il telone in modo simmetrico lungo i quattro lati della serra stessa. Inutile dire che anche questo elemento deve essere fissato per evitare l’effetto vela e l’inevitabile perdita. Il modo migliore per non correre questo rischio è utilizzare due borchie in corrispondenza di ogni arco portante e, esattamente, a 20 cm dal suolo. Per essere ulteriormente sicuri, poi, armatevi di fascette di plastica con cui fissare il telo a ogni arco. Si tratta di una soluzione abbastanza economica che eviterà fastidiosi strappi al vostro telo. Per finire, poi, non rimane che posizionare il telo di plastica anche lungo l’entrata e l’uscita di questo tunnel ì, fissandolo alla base con sassi o mattoni. In sostanza si devono scegliere oggetti resistenti ma che, allo stesso tempo, possano essere rimossi facilmente per avere accesso alla vostra serra.
Concludiamo precisando che, fino ad ora, abbiamo considerato una struttura adatta a uno spazio all’aperto come il giardino. Per chi, invece, volesse tentare l’impresa su di un terrazzo, il lavoro si fa più difficile. In questo caso, infatti, si consiglia di proteggere singolarmente le proprie piante avvolgendole nel telo trasparente. Se, però, volete comunque tentare l’impresa, è possibile realizzare una struttura a tunnel acquistando degli archi autoportanti che non hanno alcun bisogno di essere piantati nel terreno. Questi, infatti, devono essere ancorati alla ringhiera del balcone o alla parete opposta.