In questa guida spieghiamo come e quando seminare le carote.
Le carote sono uno degli ortaggi più apprezzati in assoluto, sia per la loro versatilità in cucina, che consente di utilizzarle e consumarle in moltissimi modi, che per la loro bontà dal punto di vista nutrizionale, essendo una fonte preziosa di vitamine e sali minerali.
In pratica, tutti, dovremmo consumare carote.
Di carote tuttavia, non esiste una sola varietà, ma tante, le più conosciute e comuni sono quelle dal tipico colore giallo arancio, ma ve sono anche di viola, nere e bianche, alcune lunghe, altre più corte e larghe.
Le carote si possono trovare facilmente al banco ortofrutticolo del mercato, ma si possono anche seminare e coltivare in casa se solo si ha a disposizione spazio.
Le carote sono uno degli ortaggi più facili da coltivare, non richiedono alcuna particolare abilità e con un pizzico di impegno, si avranno a disposizione carote fresche di provenienza sicura da portare in tavola ogni volta che lo si desidera.
Indice
Quando Seminare le Carote
Il momento ideale per seminare le carote è l’inizio della primavera, pertanto fine Marzo o inizio Aprile, comunque solo quando le temperature sono diventate più miti.
La temperatura ideale per procedere, infatti, non dovrebbe mai essere inferiore ai 15 gradi, anche se dovrebbero essere sufficienti anche 12, ma non meno. Risulta essere certo che temperature più basse di quelle indicate non permettono ancora la semina e la coltivazione delle carote.
Per quanto riguarda l’esposizione, la migliore per quanto riguarda le carote è certamente quella a mezza ombra. Se infatti l’ombra totale non va bene perché troppo fredda, il sole diretto potrebbe rivelarsi eccessivo, soprattutto per le piantine giovani, che potrebbero bruciarsi.
Come Seminare le Carote
Prima di procedere con la semina, ripulite il terreno in cui metterete le carote da tutte le piante infestanti che vi si trovano, fate questa operazione a mano ed assolutamente senza utilizzare per nessuna ragione prodotti chimici di qualsiasi tipo, che finirebbero nel terreno e contaminerebbero le vostre carote.
Il primo vantaggio che sta nel coltivare da soli, a casa, i prodotti che porteremo in tavola, è proprio la genuinità, quindi la certezza della mancanza di elementi chimici nei prodotti stessi.
Eliminate anche sassi, sassolini, pietre e tutto ciò che potrebbe intralciare una rigogliosa crescita delle piantine.
Una volta che il terreno è pronto, scavate delle buche e in ciascuna di esse ponete 5 o 6 semi di carota ad una profondità di circa 5 o 6 centimetri.
Relativamente alla distanza, avete due soluzioni possibili. La prima è la tradizionale fila indiana, ad una distanza di 10 centimetri, 5 semi per ogni buca. La seconda è senza alcuna fila da rispettare, ma sempre ad una distanza di 10 centimetri, in maniera tale che le piantine di carota abbiano lo spazio sufficiente a svilupparsi nel modo giusto.
L’annaffiatura delle carote deve essere regolare e costante.
Le piantine vanno annaffiate ogni giorno nei mesi più caldi al mattino presto, quando il sole non è ancora alto nel cielo, o al tramonto, ma mai nelle ore centrali della giornata. Annaffiate con un annaffiatoio da giardino o con un tubo in gomma, ma mai utilizzando un getto di acqua troppo forte, in quanto potrebbe danneggiare le piantine.
Usate un getto di acqua moderato e adoperate la giusta attenzione mentre lo fate.
Le prime piantine spuntano dopo circa 10 o 15 giorni dalla semina.
Dopo tre mesi dalla semina, giunge finalmente il momento di raccogliere le carote.
Prendete solo quelle che presentano una grande chioma, così sarete certi che saranno mature e succose al punto giusto.
Tirate le carote con la mano, afferrandole con decisione e poi estraendole, dopo averle tirate, con fermezza.
Per facilitare l’operazione bagnate prima il terreno, così si ammorbidirà.
Come potete vedere coltivare le carote nel proprio orto è davvero facile, perché tali ortaggi richiedono poche attenzioni e danno grandi soddisfazioni, non occorre essere degli esperti coltivatori per ottenere buoni risultati, bastano passione ed un pizzico di pazienza ed avrete carote fresche e sane a disposizione ogni volta che lo vorrete.
Inutile aggiungere che le carote potranno essere adoperate in cucina in tutti i modi da voi preferiti, cotte o crude, esse sono squisite da sole, magari come contorno leggero e digeribile, ma anche per condimenti, minestroni, zuppe e persino dolci.