Il peperone, di origine americana , è una pianta che si è adattata bene al clima mediterraneo, tanto che la sua coltivazione non è affatto complessa da eseguire.
La coltivazione del peperone si può eseguire in pieno terreno, nell’orto, provvedendo a piantare i semi prima in un semenzaio, ma, per chi volesse, il peperone può anche essere coltivato in vaso. Risulta essere infatti una coltivazione possibile anche in appartamento, in città.
Il clima ideale per la coltivazione del peperone è un ambiente caldo e umido, con temperature comprese tra i 15 e i 30 gradi. Si tratta di una pianta in grado di germogliare agevolmente in tutto il bacino del mediterraneo, ma bisogna fare attenzione al fatto che temperature troppo alte potrebbero scottare i frutti, così come temperature troppo basse potrebbero comportare problemi.
Il terreno ottimale per la coltivazione del peperone possiede un ph compreso tra 6.5 e 7, ricco di materiale fertile e drenato. Per questo motivo, nel caso si pianti il terreno nell’orto, è bene mescolare il terreno con sabbia o ghiaia al fine di garantire che non avvenga ristagno di acqua. Risulta essere bene preparare durante l’inverno antecedente la semina il terreno, effettuando un’operazione di vangatura e fertilizzando con letame nella quantità di circa 2 kg per metro quadrato.
I semi di peperone si possono acquistare nei negozi appositi, e anche in alcuni supermercati e negozi di fai da te, prestate attenzione al fatto che esistono varie tipologie di peperone, differenti per dimensioni e gusto. Scegliete dunque il tipo di peperone che desiderate e seminatelo in un semenzaio. Questo altro non è che una piccola superficie di terreno delimitata da delle assi di legno – una cassetta, per esempio, o un contenitore rettangolare plastico al cui interno vi sarà terra soffice e molto fertile. La semina in semenzaio avviene solitamente nel periodo che va da gennaio a marzo, nelle zone del meridione e da febbraio a aprile al nord Italia, trascorse circa 6 settimane le piantine di peperone saranno pronte per essere piantate a dimora definitiva e le temperature non dovranno essere rigide, per questo i periodi di semina variano da nord a sud Italia.
Quando le piantine di peperone nel semenzaio avranno la loro quinta foglia, è il momento di piantarle nella dimora definitiva, che potrà essere l’appezzamento di orto precedentemente preparato, o in giardino o in un vaso. Le piantine vanno semplicemente piantate in piccole buche scavate nel terreno con l’uso di un punteruolo, in file parallele disposte tra di loro a una distanza che va dai 40 cm ai 60 cm. Per chi preferisce seguire le fasi lunari, il periodo giusto per piantare le piantine di peperone è con luna crescente.
Se si sarà preparato il terreno nell’inverno precedente, come sopra descritto, non servirà concimare durante il periodo vegetativo, diversamente, prima di piantare la piantina si dovrà concimare il terreno con un concime ricco di potassio e fosforo.
Quanto a innaffiatura, il peperone è una pianta che non ama la siccità, ma neppure i ristagni d’acqua, si dovrà dunque provvedere a innaffiare il peperone ogni volta che il terreno si sarà asciugato.
Durante il periodo vegetativo, poi, il peperone non richiede grandi attenzioni, basterà nel tempo eliminare foglie e rami secchi per mezzo di un coltellino o di forbici affilate e disinfettate.
I frutti si raccoglieranno acerbi e il periodo di raccolta varia a seconda del periodo nel quale si è piantato i peperoni così come a seconda della varietà di peperoni acquistata, sulla confezione di semi acquistata generalmente si trovano le indicazioni relative al tempo necessario per la raccolta. Risulta essere invece sempre importante provvedere a innaffiare il terreno dopo che si è effettuata una raccolta di peperoni.
Eccessive innaffiature, così come ristagni d’acqua, causano la peronospora, problema che si combatte arieggiando il terreno e, ovviamente, rimuovendo il ristagno d’acqua. Tra gli insetti, invece, che possono attaccare questa pianta troviamo la piralide e gli afidi, che si combattono con appositi prodotti.
Coltivare i peperoni è quindi piuttosto semplice.