In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come coltivare la cicoria.
Sono sempre di più le persone che decidono di creare un piccolo orto dove coltivare erbe e verdure, visto che, oltre a essere divertente, è l’unico modo di avere la certezza di portare in tavola cibi di qualità.
Con il termine comune cicoria si indicano in realtà diverse varietà di un ortaggio, tra le più conosciute e apprezzate ci sono la Rosa di Chioggia, la cicoria brindisina e il radicchio rosso di Treviso.
Cominciamo dal clima adatto, la buona notizia per gli aspiranti coltivatori è che la cicoria, nonostante preferisca climi umidi, essendo una pianta rustica e resistente, sopporta praticamente qualsiasi tipo di condizione atmosferica, compresi il freddo intenso e la siccità.
Vediamo come effettuare la preparazione del terreno.
Nonostante non sia particolarmente esigente, il terreno ideale per la cicoria è soffice e drenato bene, in modo che essa possa espandere perfettamente le sue folte radici.
Sarebbe preferibile preparare il terreno con ampio anticipo rispetto alla semina, così che il letame abbia il tempo di decomporsi completamente, le piantine di cicoria non sopportano residui di letame non ancora decomposto.
All’incirca servono 2 Kg. di letame per ogni metro quadro di orto.
Periodicamente è necessario procedere alla sarchiatura del terreno per liberarlo dalle erbe infestanti.
A seconda della specie, la semina della cicoria si estende dall’inizio della primavera fino alla prima metà dell’autunno, nello specifico, la cicoria da taglio può essere seminate durante tutto l’anno esclusi i periodi più freddi, mentre la cicoria da radice sarebbe meglio seminarla da metà primavera a fine estate, per poi essere estirpata alla fine dell’autunno.
La cicoria può essere seminata in piena terra oppure nei semenzai.
In piena terra i semi vengono ricoperti da uno strato di qualche centimetro di terra e disposti in file distanti l’una dall’altra da 10 o 15 cm a 50 o 60 cm, a seconda della specie, la quantità di semi necessari varia a seconda del tipo di cicoria coltivato.
Dai semenzai, dopo circa 35 o 40 giorni le piantine vengono trapiantate in piena terra.
Una volta che le piantine avranno messo la quarta o quinta foglia, bisogna procedere all’operazione di diradamento, ovvero le specie da taglio vengono distanziate di circa 7 o 12 centimetri, a seconda che abbiano foglie lunghe oppure larghe, mentre quelle da cespo di 20 o 25 centimetri, eliminando gli esemplari più deboli.
Le innaffiature devono essere regolari per assicurare al terreno il giusto grado di umidità dal momento della semina a quello del raccolto, esse vanno diminuite mentre le piantine crescono, 2 a settimana, facendo sempre attenzione che non vi siano ristagni d’acqua.
Per quanto riguarda la concimazione, come abbiamo detto in precedenza, la più importante è quella che si effettua con letame maturo al momento della preparazione del terreno per la semina, ma essa può poi proseguire con un concime minerale e polvere di nitrato di calce con cui trattare le piantine.
Procedete di tanto in tanto alla sarchiatura del terreno per arieggiarlo e liberarlo dalle erbacce.
Vediamo quando raccogliere la cicoria.
Quelle da taglio si raccolgono quando giungono a un’altezza di circa 10 centimetri effettuando un taglio netto qualche centimetro sopra il colletto, operazione che può essere ripetuta più volte durante l’anno, mentre la cicoria da cespo si raccoglie in autunno e in inverno, quando la pianta ha circa una dozzina di foglie.
La cicoria brindisina si può raccogliere tutto l’anno.
Vediamo in cosa consiste la forzatura o imbianchimento.
Consiste in un trattamento che serve a migliorare aspetto e sapore della cicoria.
In pratica si ripara il cespo dal sole per alcuni giorni, sulla pianta o dopo il raccolto.
In questo secondo caso la cicoria viene tagliata, pulita, deposta in cassoni su un letto di sabbia umida interrando la radice, coperta da uno strato di paglia e riposta in un luogo fresco dove non arrivano i raggi del sole.
Dopo circa due settimane la cicoria è pronta per essere mangiata.
La cicoria può essere anche coltivata in vaso.
Il terreno deve essere soffice e drenato, i semi possono essere interrati direttamente nel vaso dalla primavera all’estate.
Risulta essere possibile comprare piantine da cicoria anche direttamente nei negozi specializzati nell’ortofrutta.
Coltivare la cicoria risulta essere quindi molto semplice.