In questa guida spieghiamo come e quando potare la magnolia.
In genere, la magnolia non è una pianta che richiede una potatura intensiva, visto che possiede una forma armoniosa e una chioma elegante e proporzionata. Tuttavia, soprattutto nei giardini dove vengono molto curati gli aspetti estetici e decorativi, un intervento periodico di potatura può contribuire a mantenere la magnolia in buono stato, a contenerne l’estensione ed a migliorarne la forma.
Considerando le numerosissime varietà di magnolia esistenti, è necessario informarsi con la massima precisione e attenzione relativamente alla propria, visto che in molti casi non è necessario effettuare un intervento di potatura. Anzi, la pratica della potatura per la magnolia è oggetto di pareri contrastanti, alcuni sostengono che debba essere praticata regolarmente, altri ritengono che sia meglio intervenire solo quando la pianta si trova in condizioni critiche o necessita di essere ritoccata per ragioni decorative.
La magnolia è una pianta originaria del Nord America e dell’Asia, conta oltre un centinaio di varietà e numerosi ibridi, ha uno sviluppo piuttosto lento e in alcuni casi può raggiungere altezze superiori ai 20 metri. Principalmente, si divide in due macrocategorie, le magnolie sempreverdi, di grandi dimensioni, e gli arbusti a foglie decidue.
Il fascino delle magnolie è soprattutto dovuta alla loro spettacolare e profumatissima fioritura, i fiori, molto grandi, uniti direttamente al ramo e di un colore variabile dal bianco candido al rosa delicato o intenso, sbocciano sulla pianta prima della comparsa delle foglie, creando un magnifico effetto scenografico.
Indice
Quando Potare la Magnolia
Gli interventi di potatura, quando eseguiti, riguardano solo ed esclusivamente le piante molto giovani, gli esemplari adulti non devono assolutamente essere manipolati, a causa dell’incapacità del legno di cicatrizzare i tagli. Indicativamente, una lieve potatura può essere utile sugli arbusti, fino al completamento della crescita e al raggiungimento dell’età adulta.
Per chi possiede una o più magnolie in giardino, è necessario, prima di tutto, rendersi conto se si tratti di arbusti che richiedono realmente un intervento di potatura. Le varietà che talvolta necessitano di questo trattamento sono gli arbusti molto giovani e sempreverdi, un classico esempio è la magnolia grandiflora. Le specie a foglie decidue, con l’esclusione di situazioni particolari, di solito non richiedono la potatura visto che, perdendo le foglie, riequilibrano autonomamente la propria conformazione, mantenendo proporzioni armoniose e aspetto elegante.
Le varietà sempreverdi richiedono talvolta un intervento di potatura per contenere uno sviluppo eccessivo, per mantenere una forma regolare e per incentivare la produzione di fiori e rinvigorire i rami. Per arrivare a questo risultato è necessario intervenire sui rami più esterni e distanti dall’area centrale della chioma con tagli molto delicati, evitando di creare incisioni troppo profonde, che faticherebbero a rimarginarsi. L’esecuzione dei tagli è legata anche alla forma estetica della chioma che si desidera evidenziare o creare.
Trattandosi di un albero che può raggiungere anche altezze considerevoli, la magnolia deve essere potata utilizzando strumenti professionali, principalmente segaccio e tagliarami. Prima dell’uso, gli attrezzi devono essere accuratamente puliti e disinfettati con prodotti appositi e acqua ossigenata, per evitare alla pianta l’insorgere di problemi.
Come Potare la Magnolia
La potatura dovrebbe essere effettuata dopo la fioritura, a fine inverno o prima del caldo estivo, mentre è assolutamente da evitarsi nei mesi più freddi. Anche gli interventi effettuati prima della fioritura sono assolutamente da evitare, perché potrebbero impedire il regolare sviluppo dei fiori. Giugno è il mese ideale, la temperatura non è ancora troppo elevata e una lieve potatura stimola una fioritura successiva, alleggerisce e ossigena la pianta e irrobustisce i rami, oltre ad essere utile per regolarizzare la forma e migliorare l’estetica.
Chi possiede magnolie decidue non deve intervenire, questo tipo di pianta rinnova il fogliame anno dopo anno e produce fioriture eccezionali senza mai essere potata. Gli arbusti troppo giovani non devono essere potati, per non rischiare di bloccarne la crescita. Dopo l’età adulta è preferibile evitare le potature o procedere con estrema attenzione.
La magnolia è una pianta molto bella, suggestiva e spettacolare, il suo profumo e i grandi fiori soffici e profumati aggiungono un tocco di eleganza naturale a giardini, parchi e terrazzi. In base alla disponibilità di spazio è possibile scegliere se interrare la pianta o coltivarla direttamente nel vaso, una soluzione adatta a chi desidera avere una magnolia anche su un piccolo terrazzo o un balcone. In questo caso si può acquistare in primavera un arbusto giovane e non ancora fiorito, oppure una pianta di un paio d’anni di età, che richiede poche cure ed è già ben radicata.
Anche sul balcone, valgono le stesse regole per la collocazione del vaso, la magnolia deve essere esposta per qualche ora al sole e protetta dal vento, dalle correnti d’aria e dal freddo. La magnolia in vaso si addice anche in una zona più fredda, con l’accortezza di ritirarla al coperto nei mesi invernali, e di mantenerla in un ambiente luminoso, fresco e leggermente umido.