In questa guida spieghiamo come coltivare le peonie.
La peonia è una pianta coltivata soprattutto per scopo ornamentale, per i suoi fiori, grandi, profumati e dai colori intensi, che iniziano a sbocciare in primavera e proseguono poi per quasi tutta l’estate. In realtà, esistono diverse varietà di peonia e per la scelta della qualità più adatta alle condizioni climatiche, al terreno e alla zona in cui si trova il proprio giardino, è consigliabile rivolgersi ad un vivaio dove siano presenti operatori esperti.
La peonia si presenta con l’aspetto di un folto cespuglio, la cui altezza può arrivare anche a 2 metri, ricco di foglie verdi e di splendidi fiori, dai colori intensi e dal profumo penetrante. La pianta è presente in tutta Europa, in Asia, in una parte dell’Africa e in America, la qualità erbacea è più piccola e in alcune zone resiste per diverse stagioni, mentre la peonia arbustiva in genere ha un carattere stagionale, anche se in natura può durare per molti anni. I fiori variano in relazione alle diverse qualità, e arrivano ad essere anche molto grandi, con numerosi petali disposti a strati, e colorazioni che variano in tutte le sfumature dal bianco al rosso intenso.
La peonia predilige un clima temperato e mite, tipico dell’area mediterranea e della stagione primaverile, un’esposizione a mezza ombra, evitando il pieno sole soprattutto nelle ore più calde, e il riparo dal vento eccessivo. Il terreno più adatto è soffice, ricco di concime organico e di compost, per quanto si tratti di una pianta piuttosto rustica e resistente, la concimazione è importante a partire dal momento della messa a dimora. L’irrigazione deve essere effettuata in modo da non lasciare mai il terreno troppo secco, ma prestando attenzione ad evitare i ristagni di acqua, talvolta, in primavera sono sufficienti le piogge stagionali, limitandosi ad innaffiarla nei mesi più caldi, nei quali può essere necessaria, in relazione al clima, un’irrigazione quotidiana, meglio se la mattina presto o dopo il tramonto.
La coltivazione della peonia è relativamente semplice, ed è possibile da effettuare sia in giardino che in vaso, se il terreno viene predisposto con attenzione, si tratta di una pianta che non richiede attenzioni e manutenzioni particolari, con l’eccezione di una concimazione periodica e di un corretto apporto di acqua. Il terreno richiede invece una preparazione ottimale, in quanto la pianta è dotata di radici tuberose che tendono a svilupparsi in profondità, per questa ragione, se la scelta è quella di coltivarla in vaso, è necessario utilizzare contenitori di grandi dimensioni. Sul fondo del vaso è opportuno collocare uno strato di ghiaia, per evitare i ristagni di acqua e favorire il drenaggio, per poi riempire il contenitore di terriccio morbido misto a compost organico. Anche in giardino, prima della messa a dimora occorre fertilizzare con attenzione il terreno e rimuoverlo leggermente. La tecnica di coltivazione è relativa alla specie di peonia scelta, tutte possono essere seminate, tuttavia per le qualità erbacea la moltiplicazione è preferibile avvenga per divisione, e per la arbustiva tramite innesto o trapianto. La messa a dimora avviene in genere al termine della fioritura, interrando le piante in piccole buche, esistono in commercio anche alcune specie più semplici da trapiantare, che possono essere inserite nella dimora definitiva già a primavera. Risulta essere necessario gestire la pianta con una potatura periodica, quando il cespuglio si sviluppa eccessivamente, e verificare la presenza di piante infestanti, muffe e parassiti. Risulta essere di tradizione utilizzare le peonie per la creazione del bouquet, in questo caso i fiori devono essere tagliati lasciando qualche foglia sullo stelo, per favorire il successivo sviluppo della pianta.
La peonia arbustiva cresce anche ad alta quota e sopporta abbastanza facilmente le condizioni climatiche avverse, resistendo sia al gelo che alla siccità, ha una forma cespugliosa e vive anche molto a lungo. I fiori, in origine semplici, sono arrivati ad essere doppi grazie a innesti e selezioni, e la colorazione si estende per tutte le sfumature che intercorrono dal bianco al rosso scuro, arancione e giallo. La fioritura avviene soprattutto tra marzo e maggio. Questo tipo di peonia si moltiplica prevalentemente tramite innesto sulle radici delle peonie erbacee, che hanno la funzione di nutrire la pianta innestata fino allo sviluppo completo delle proprie radici. Vive piuttosto a lungo, e arriva a raggiungere anche i 2 metri di altezza.
La peonia erbacea è una pianta perenne che può arrivare a durare molti anni, e viene distribuita in forma di bulbo secco per la semina. Si adatta ad ambienti diversi per clima e territorio. La pianta fiorisce e si sviluppa dalla primavera per tutta l’estate, raggiungendo un’altezza media di 50 o 70 centimetri. I fiori sono semplici o doppi, dal bianco, al rosa, al rosso, passando per tutte le sfumature intermedie, e in genere hanno un profumo delicato e gradevole.