In questa guida spieghiamo come e quando seminare i pomodori.
Il pomodoro è uno degli ortaggi simbolo della nostra cucina, visto che è un ingrediente fondamentale della dieta Mediterranea.
Di certo il pomodoro è anche uno degli alimenti più versatili in assoluto, visto che si presta a svariate preparazioni, sughi, passati, da solo o in insalata, in scatola o fresco, nei condimenti, in pratica i modi di mangiare il pomodoro sono infiniti o quasi.
Non c’è niente di meglio che coltivarlo da soli in casa, nel proprio orto e persino sul balcone.
Vediamo quando e come si semina il pomodoro.
Seguite le istruzioni di seguito riportate e vedrete che la sua coltivazione sarà semplice e ricca di soddisfazioni.
Essendoci diversi tipi di pomodoro, facciamo presente che in questa sede ci occuperemo del pomodoro comune, quello rotondo.
Il periodo migliore per seminare i semi di pomodoro è la fine di Aprile, ma si possono piantare in un semenzaio anche a Marzo. Potete mettere i semi nel semenzaio e quando le piantine avranno raggiunto i 10 o 15 centimetri di altezza potete metterle direttamente nel terreno.
La temperatura al momento della semina è importantissima, essa non deve mai essere inferiore ai 18 gradi, altrimenti non ci sarà germinazione, mentre le temperature notturne non devono mai scendere al di sotto dei 10 gradi, perché le piantine ne soffrirebbero.
Il pomodoro è un ortaggio solare, quindi va piantato in pieno sole,evitate la semiombra.
I pomodori non sono particolarmente esigenti da questo punto di vista, in quanto si adattano e crescono bene in qualsiasi tipo di terreno, sempre che venga prima ripulito da tutte le erbacce infestanti.
I semi di pomodoro vanno disposti ad una profondità di circa 2 centimetri, possibilmente in fila indiana, ad una distanza di circa 30 o 40 centimetri da una semina all’altra, perché in questo modo essi non dovranno lottare per prendere quelle sostanze nutritive indispensabili ad una loro crescita armonica e vigorosa.
I pomodori vanno abbondantemente annaffiati tutti i giorni quando il clima è caldo e secco meglio se la sera o la mattina presto, fate in modo che il terreno sia sempre umido, perché se si secca i frutti non saranno succosi e grossi come li desiderate. Sempre la sera o al mattino presto potete ogni tanto dar loro una rinfrescata bagnando anche le foglie, dalle quali oltretutto emanerà, lo sentirete, un gradevolissimo ed inconfondibile profumo che fa subito estate.
I semi di pomodoro impiegano circa 7 o 10 giorni a farsi spazio nella terra, dopo più o meno due mesi dalla semina, si potrà cominciare a raccogliere pomodori, che cresceranno e potranno essere raccolti per diverso tempo.
Vediamo come capire quando il pomodoro è sufficientemente maturo per essere raccolto.
Dal colore, per prima cosa, che deve essere rosso acceso, e dalla facilità con cui il picciolo si stacca dalla pianta. Se esso incontra una certa resistenza infatti, il frutto non è ancora abbastanza maturo.
Il pomodoro così seminato e raccolto potrà essere usato secondo le vostre preferenze, ovvero fresco, oppure lavorato per la preparazione di sughi e condimenti vari.
Le modalità in cui preparare e consumare i pomodori dipendono solo, in fondo, dalla vostra abilità in cucina, dai gusti e dalla fantasia.