Il forcone è un attrezzo agricolo che viene utilizzato manualmente per rimuovere il fieno, la paglia, l’erba, il letame e il fogliame. Anticamente il forcone veniva utilizzato anche per risistemare il giaciglio degli animali, esso, infatti, ha sempre fatto parte degli attrezzi degli orticoltori e dei contadini e di conseguenza si trova sempre sia negli orti che nelle fattorie. Ancora oggi, nonostante ci sia stata una grande diffusione delle nuove tecnologie, il forcone continua ad essere utilizzato soprattutto per la coltivazione degli orti.
Le caratteristiche del forcone sono numerose. I primi modelli erano costruiti interamente di legno, compresi i denti che erano uniti a manico. Il forcone si otteneva da un ramo d’albero molto diritto con un diametro di quattro cm. Anticamente erano i contadini a costruirsi lo strumento che dovevano utilizzare. Oggi però la parte anteriore dei forconi è in metallo, di solito ferro oppure acciaio temperato, mentre il manico è sempre in legno. Ci sono anche alcuni modelli che presentano la parte anteriore in plastica dura.
Il forcone di ferro può avere un numero variabile di denti, noti anche come rebbi. Questi ultimi infatti possono essere fino a cinque e si presentano saldati tra loro come se fossero un pettine con dei denti molto lunghi, curvi e distanziati tra loro. Al centro della parte superiore del pettine viene saldato un occhiello di quattro o cinque cm di diametro per incastonare l’estremità del manico che viene fissata con un perno. Esistono diverse dimensioni del pettine, quelle più piccole sono di 15x20cm e quelle più grandi sono di circa 35x45cm. Inoltre è disponibile anche una versione telescopica che ha un manico in lega leggera che può essere regolato e permette a chi lo utilizza di assumere una postura corretta anche perché il suo peso non è molto eccessivo.
Usare il forcone è molto semplice anche per coloro che non l’hanno mai fatto prima. Prima di tutto bisogna impugnare con entrambe le mani il manico, mentre la parte anteriore deve essere infilata sotto il fieno o il terreno e fare un movimento di rotazione di mezzo giro. Con il forcone infatti è possibile anche frantumare le zolle oppure far arieggiare il terreno, ma può essere utilizzato anche per distribuire lo stallatico maturo per fertilizzare il terreno. Un altro utilizzo invece è quello di estirpare le erbe infestanti che non sono facili da eliminare.
Per chi ha bisogno di un forcone e deve acquistarlo è necessario prima di tutto prendere in considerazione l’uso che ne deve fare per poter scegliere il modello che più si adatta alle proprie esigenze. Si consiglia però di acquistare il forcone a versione telescopica perché in questo modo si può facilmente regolare il manico senza dover compromettere la propria postura.
Dove si può comprare un forcone. La risposta è semplice perché questo attrezzo si trova facilmente in tutti i negozi specializzati per gli articoli di giardinaggio, orticoltura e agricoltura, ma è possibile acquistarlo anche online. Il prezzo del forcone ovviamente dipende dal modello che si vuole acquistare. Per esempio il forcone con il manico di legno costa dai 3 ai 5 euro, ma si ha la garanzia di prendere un prodotto molto duraturo. Il forcone d’acciaio a quattro o cinque denti con le dimensioni del pettini 30x40cm è disponibile in vendita ad un prezzo che varia dai 12 ai 15 euro. Il manico ovviamente deve essere comprato a parte e quindi la spesa totale per avere il prodotto completo non è superiore ai 20 euro. Con una cifra molto modesta è possibile acquistare un attrezzo manuale agricolo che ancora oggi può svolgere diverse funzioni.